Dooor Unfolding the Future


Dooor | Exhibition | 2023


Ispirato al Giardino delle Sculture di Carlo Scarpa presso i Giardini della Biennale di Venezia, lo stand Dooor incarna l’apparente ossimoro di entità scultorea e organica al contempo, armonizzando la trasversalità funzionale delle porte tessili con la loro audacia decorativa e la forte connotazione di elemento mobile. Ciascuna Dooor esposta esemplifica un’opzione diversa di apertura, mentre i rivestimenti raccontano la sartorialità dell’esecuzione e la devozione nella ricerca dei materiali più versatili e innovativi. Come il nuovo tessuto con filato in poliestere riciclato e i rivestimenti “fuoriclasse”, che con le loro facoltà specchianti e catarifrangenti evocano atmosfere futuristiche e creano un dialogo subliminale con Euroluce.

Dooor si appresta a intrigare i visitatori con uno stand che incarna in pieno il mondo attuale, in cui lo spazio è un’entità cangiante e l’impermanenza è diventata un comfort concept. Storia e futuro formano la trama e l’ordito del presente di Dooor.





Inspired by Carlo Scarpa’s Sculpture Garden at Giardini della Biennale in Venice, the Dooor stand embodies the apparent oxymoron of a sculptural and organic entity at the same time, harmonizing the transversal functionality of folding doors with their bold decor and strong connotation as a mobile element. Each Dooor on display is the example of a specific opening option, while the claddings reflect the quality of tailored manufacturing and the devotion in sourcing the most versatile and innovative materials. Such as the new fabric made with recycled polyester yarn and the “off-beat” claddings, whose reflective features invoke futuristic worlds and create a subliminal dialogue with Euroluce.

Dooor is set to appeal visitors with a stand fully attuned to the times we live in, in which space is an iridescent entity and transience has become a comfort concept.





photos by Stefano Giulio Pavesi